Preparandosi a una nuova avventura

Sperando che, finalmente, il sole e il caldo arrivino, mi sto preparando ad una nuova avventura.

E’ stata una settimana intensissima, fatta di prove tecniche (che non sono ancora terminate) per prepararmi al meglio alla nuova stagione del format ideato e prodotto da me, Cristina Di Canio e Francesca Elias “Ti aspetto sul tetto™”.

Dopo aver ospitato più di venti personaggi del mondo della musica, dell’arte e dello spettacolo, nelle precedenti due stagioni, quest’anno riprenderemo il nostro cammino verso il cielo di Milano con nuovi prontissimi ospiti che ci racconteranno le loro vite e le loro passioni.

La terza stagione di Ti aspetto sul tetto™ avrà inizio il 13 maggio e potrete godervela live sulla nostra pagina Facebook ufficiale.

Ufficiale è anche il nostro marchio, ebbene sì: abbiamo deciso di registrare Ti aspetto sul tetto™.

Abbiamo fissato un’altro tassello nella nostra breve, ma intensissima storia e siamo orgogliosi di quello che stiamo combinando.

Le novità della nuova stagione sono molte: abbiamo deciso di dare una rinfrescata al nostro logo (che presto vedrete su tutti i nostri social network e sul sito ufficiale di Ti aspetto sul tetto™) realizzato da Mario Corallo e Arianna Guastini, una nuova veste grafica durante le dirette che vi permetterà di godere di più inquadrature, contenuti più fruibili e qualità audio e video migliorati.

Abbiamo deciso inoltre di riservare due posti a puntata ai nostri spettatori. Durante le prossime settimane, sulla pagina Facebook di Ti aspetto sul tetto™, pubblicheremo dei post che vi permetteranno di vincere i “biglietti” per il tetto.

Anche sul Tetto le cose cambieranno: un nuovo impianto audio vi farà ascoltare nel migliore dei modi le parole e le performance dei nostri ospiti e, tramite dei monitor sarà possibile vedere i contenuti collegati come foto e video anche alle persone presenti.

Non vediamo l’ora di ripartire!

La settimana appena passata, appunto, è stata una “prova generale”. Lunedì e martedì mi sono dedicato alla riprogrammazione di tutto l’impianto audio che mi accompagnerà durante tutta la stagione sul tetto.

Cavi, cavetti, programmi, microfoni, insomma: mi sono ingarbugliato per bene.

Mercoledì, pur essendo la Festa dei Lavoratori, mi sono svegliato prestissimo per la penultima lezione del corso di ceramica. Con Mario Corallo abbiamo dato una rispolverata a tutte le varie tecniche che abbiamo spiegato durante tutte le lezioni precedenti e poi abbiamo chiesto ai corsisti di iniziare ad inventare utilizzando una o più delle tecniche apprese. E’ stato bello vederli all’opera e presto ammirare le loro opere pronte.

Finito il corso di ceramica, piccola tappa al Parco Forlanini e poi sono tornato a lavorare alla parte tecnica del Tetto.

Mi sono concentrato sull’acquisizione video, quest’anno infatti avremo più punti di ripresa e di una qualità maggiore. Avrò guardato 10 ore di tutorial su un sacco di cose e alla fine sono riuscito nel mio intento.

Questo lavoro è andato avanti fino a notte fonda ed è ripreso, dopo una breve “pausa sonno”, fino a giovedì pomeriggio dove sono tornato allo Spazio 404 per il secondo turno della penultima lezione di ceramica.

Venerdì, sabato e domenica, non stop, ho cercato di minimizzare i cablaggi che, tra schede audio, encoder e videocamere, sono davvero ingombranti.

Presto vi farò un bel video per farvi capire di cosa sto parlando, fino a quel momento fidatevi e continuate a seguirmi sulla mia pagina Facebook, Instagram, Twitter, YouTube e iscrivetevi alla Newsletter del mio sito per rimanere sempre aggiornati su quello che combino!