5 strumenti per registrare in casa

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5 strumenti per registrare in casa

5 strumenti per registrare in casa

In molti mi avete scritto su Instagram e Facebook per sapere qual è la strumentazione che ho utilizzato per registrare nel mio home studio, i brani composti per i miei EP e per i singoli usciti negli ultimi anni.

Oggi risponderò a questa domanda dando qualche informazione sulla mia personale postazione di lavoro in casa: il Diecisei Studio.

Innanzitutto specifico che non tutti i brani registrati negli ultimi anni sono stati fatti in casa. Ne è un esempio Daddy’s Dream (feat. Walter Calloni) che ho registrato negli studi Hukapan di Elio e Le Storie Tese con il fonico Daniele Lanzara.

Anche alcune parti dei brani per gli EP “Out-Tracks #1” e “Out-Tracks #2” non sono stati fatti nel mio home studio, ma a casa dei musicisti che hanno partecipato.

Ma veniamo a quelli che sono stati interamente prodotti qui, da dove sto scrivendo in questo momento, il Diecisei Studio (ovvero il mio home studio).

Gli ultimi due singoli, che potete ascoltare gratuitamente su Spotify, Lei è e Una canzone d’amore sono stati registrati interamente in casa.

La primissima cosa che serve è sicuramente una DAW, acronimo di Digital Audio Workstation. In questa lista non la considererò come “strumentazione” perché, di fatto, le DAW sono programmi software ma, comunque, vi racconto di cosa si tratta.

Sostanzialmente le DAW danno la possibilità di avere tutti quegli strumenti atti a registrare sul proprio computer. Io, essendo un Mac addicted, utilizzo il software Logic Pro X. Negli anni ne ho provate svariate (Cubase, Nuendo, ProTools, etc.) ma una volta acquistata quella per Mac non ho mai avuto necessità di cambiare. Mi sono trovato molto bene e tutt’ora continuo a sceglierla.

Il prezzo di una DAW varia da marca a marca, Logic Pro X, attualmente, costa 229,99€ ed è disponibile al download nell’App Store per Mac.

Ma quali sono le strumentazioni che ho utilizzato oltre al computer e una DAW?

Scheda Audio

Per processare il suono da uno strumento a una DAW è necessaria una scheda audio. La maggior parte dei computer ne possiede una interna, ma una scheda audio professionale ha delle caratteristiche che migliorano la qualità delle registrazioni. Questo oggetto, collegabile esternamente al vostro computer, vi permetterà di poter registrare qualsiasi strumento musicale tramite cavi o microfoni con una qualità nettamente superiore alle schede audio di serie. Per le mie home recording uso la Scarlett 2i2 della Focusrite. Questa scheda audio esterna ha un ottimo rapporto tra qualità/prezzo, possiede 2 ingressi combo (TRS/TRRS e XLR) dotati di potenziometri e switch LINE/INSTRUMENT, l’alimentazione Phantom Power +48V, due uscite mono (per collegare degli altoparlanti), un’uscita cuffie (con potenziometro indipendente), uno switch Direct Monitor (per poter ascoltare in diretta il suono dello strumento collegato) e un grande potenziometro per il volume generale d’uscita.

La Scarlett 2i2 (di terza generazione) ha un costo – al momento in cui scrivo questo post – di 160€ ed è disponibile a questo link: https://amzn.to/3nh6b17

Altoparlanti

 

Per poter ascoltare le nostre registrazioni è bene avere dei buoni altoparlanti che abbiano una frequenza di risposta ampia. Nel mio home studio ho provato diverse casse, dalle più comuni per computer a monitor da palco e casse da live. Non era la soluzione giusta, così qualche anno fa, ho deciso di acquistare dei buoni monitor da studio cercando di mantenermi su un prezzo abbordabile, ma con delle buone performance. Ho acquistato una coppia di Yamaha HS5. Questi altoparlanti hanno una risposta in frequenza dai 54Hz fino ai 30KHz e una potenza di 45W LF + 25W HF. Le trovo ottime per tutti i generi musicali e uso sempre loro per tutte le mie registrazioni.

Le Yamaha HS5 hanno un costo – al momento in cui scrivo questo post – di 369€ e sono in vendita a questo link: https://amzn.to/3ohlBUz

Keyboard MIDI

Nella fase della composizione delle canzoni spesso utilizzo una tastiera MIDI ovvero una tastiera muta che, collegata alla DAW sulla quale sono installati i suoni, li riproduce. Esistono migliaia di tastiere MIDI e molto spesso anche le tastiere “normali” hanno la possibilità di essere collegate come keyboard MIDI al proprio computer. Ne ho avute svariate nel corso degli anni e, ultimamente, sto utilizzando una piccolissima ,ma potentissima, AKAI MPK Mini MKIII. Questo controller MIDI è fornito di 25 tasti sensibili alla dinamica, la possibilità di switch tra le ottave, PAD sensibili al tocco e manopole knob a cui si possono assegnare tutti i tipi di comportamenti (dal volume al pan, etc.). È piccolissima e portatile, tanto da poterla inserire nella custodia del computer. Importantissima è l’alimentazione che avviene tramite cavo USB, non ha quindi bisogno di alimentatori esterni.

La AKAI MPK Mini MKIII costa – al momento in cui scrivo questo post – 99€ ed è in vendita a questo link: https://amzn.to/3ndGU8i

Cuffie

Per l’ascolto, oltre ai monitor esterni, è buona norma avere anche un buon paio di cuffie. Queste serviranno sia in fase di registrazione, sia in fase di ascolto e mix/mastering. Anche di queste ne esistono centinaia se non migliaia, io utilizzo da anni due cuffie: le Sony MDR 7506 (diciamo le più comuni negli studi di registrazione) e le Sennheiser HD 205. Sono entrambe ottime cuffie che offrono una grande qualità d’ascolto, hanno un prezzo abbordabile e trovare i ricambi non è difficile.

Le Sony MDR 7506 costano – al momento in cui scrivo questo post – 99€ e le puoi trovare a questo link: https://amzn.to/2L2XUAS
Le Sennheiser HD206 (modello nuovo) costano – al momento in cui scrivo questo post – 30,33€ e le puoi trovare a questo link: https://amzn.to/3pR8U31

Microfono

Per registrare le voci, o gli strumenti acustici come chitarre e percussioni, bisogna per forza di cose, utilizzare un microfono. Attualmente nel mio home studio ho scelto un microfono a condensatore che ha bisogno di alimentazione tramite la Phantom Power +48V della Rode, una marca che si è affermata negli ultimi anni soprattutto per la produzioni di microfoni e attrezzature per fotocamere e camcorder.

Il modello del microfono che uso è il Rode NT2A, prodotto versatile e comodo che permette di usufruire di diverse impostazioni per adattarsi al meglio ai tipi di registrazione. Con questo strumento è infatti possibile regolare il tipo di figura di registrazione che capterà la capsula (Figura 8, Omni e Cardioide), attivare un filtro passa-alto (piatto, 40 o 80 Hz) e un Pad a tre posizioni (0, -5, -10db).

La resa di questo microfono è ottima e gli accessori con il quale viene venduta valorizzano ancora di più il prodotto. Il Rode NT2A viene infatti venduto con un supporto a ragno provvisto di filtro anti pop.

Il costo del Rode NT2A in bundle con gli accessori è – al momento in cui scrivo questo post – di 269€ ed è acquistabile a questo link: https://amzn.to/3b36MRT

Ci sono innumerevoli prodotti che ho scelto e sfrutto per l’home recording, se vuoi saperne di più lascia un commento sotto a questo articolo e fammi sapere di cosa ti piacerebbe che parlassi o se hai bisogno di avere informazioni più dettagliate sui prodotti che ho elencato.

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